I denti sono delle strutture mineralizzate molto resistenti di diversa forma e grandezza. Sono collocati all’interno di cavità chiamate alveoli e possono essere di diversi tipi.
Ciascuna tipologia di dente ha una posizione precisa e svolge una funzione specifica. Vediamole insieme.
Incisivi
Sono i primi denti che spuntano nell’infanzia, intorno ai 6-12 mesi. Sono otto così divisi: quattro nell’arcata superiore e quattro in quella inferiore. La loro superficie è affilata: la loro funzione è infatti quella di mordere e tagliare il cibo.
Canini
Compaiono tra i 16 e i 20 mesi. Sono complessivamente quattro: due nell’arcata superiore e due in quella inferiore e sono posizionati vicino agli incisivi.
Come gli incisivi hanno una superficie affilata, ma sono anche appuntiti: questo permette loro di fare presa sul cibo e di strapparlo.
Premolari
Sono i denti che si trovano tra i molari ed i canini. Iniziano a spuntare a circa 10 anni e sono otto: quattro sopra e quattro sotto.
La loro superficie è piatta e sono anche chiamati denti di transizione poiché la loro funzione è di una prima fase di triturazione e masticazione del cibo.
Molari
Sono i denti più grandi posizionati dietro i premolari. Nei denti da latte sono otto in tutto, ma nella dentizione definitiva, che avviene tra gli 11 e i 13 anni, sono 12.
La loro funzione è continuare ed ultimare la masticazione e la triturazione del cibo iniziato dai premolari.
Terzi morali (o denti del giudizio)
I denti del giudizio sono gli ultimi a comparire all’interno dell’arcata dentale, generalmente dai 17 ai 25 anni. La loro comparsa stabilisce il completamento della dentizione permanente.
Tuttavia, a causa delle mascelle troppo piccole, se tutti gli altri denti sono già presenti potrebbe non esserci spazio sufficiente perché i denti del giudizio escano in maniera corretta.
A volte pur riuscendo parzialmente ad erompere dalla gengiva, i denti del giudizio non completano il proprio sviluppo: in simili circostanze, non trovando lo spazio sufficiente per concludere la crescita, rimangono ancorati nell’osso mascellare o mandibolare.
In ogni caso lo sviluppo incompleto dei denti del giudizio potrebbe predisporre a infiammazioni croniche, tanto da rendere necessaria l’estrazione.
Per approfondire quando devono essere estratti questi tipi di denti leggi qui » I denti del giudizio.
Fonte:
https://www.previdental.it/approfondimenti/disturbi-dentali/item/312-dente-del-giudizio.html