Spesso la prescrizione di un antibiotico quando si hanno problemi ai denti non è la soluzione migliore. A lanciare l’allarme è l’università di Cardiff.
Secondo una recente indagine pubblicata sul British Journal of General Practice infatti su circa 300 mila consulti dentali, oltre la metà (circa il 57%) sono stati risolti attraverso la prescrizione di un antibiotico dal proprio medico di fiducia.
Quali sono le cause?
Tra le principali cause di tale fenomeno si cita:
- le difficoltà ad ottenere un appuntamento da un odontoiatria;
- maggior confidenza con il proprio medico di base.
Le considerazioni
Questo comportamento però porta ad una gestione scorretta dei problemi dentali, come spiega all’Healthdesk Anwen Cope, dentista a Cardiff.
L’assunzione di un farmaco per combattere il mal di denti infatti non risolve il problema, ma lo protrae.
Talvolta può causare effetti collaterali.
I consigli
È pertanto necessaria la visita da un dentista, che interverrà direttamente sulla bocca e, come concludono i ricercatori, è fondamentale migliorare l’efficienza tra i medici e l’appropriatezza della prescrizione degli antibiotici per problemi relativi ai denti.
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